martedì 2 agosto 2011

Zombie Survival Guide: Tecniche di Sopravvivenza (Il Rifugio)

Benvenuti al quarto appuntamento della Zombie Survival Guide di Stroncando l'Orrore, la guida che vi consentirà di tenervi preparati qualora scoppiasse un'invasione di zombie. In questo capitolo tratteremo finalmente di tecniche di sopravvivenza, di cosa fare e non fare per evitare di ritrovarsi un giorno a barcollare per le strade sbavando e mugugnando... no, non parlo di sbronze, ma di zombie!

Al Riparo!

Per prima cosa, il sopravvissuto all'invasione deve pensare a trovare un luogo sicuro e ben protetto dalle orde di morti viventi che appestano le strade. Nei film spesso i protagonisti scelgono ambientazioni come chiese, grandi ville e centri commerciali... niente di più sbagliato! In realtà tutto quello che dovrete fare è rinchiudervi in uno spazio piccolo, provvisto di due o più ingressi/uscite ed in una posizione "elevata". Ecco brevemente spiegato il perché.

  1. Piccolo - Se piantate le tende nel salone di un castello, non avete certo modo di tenere sott'occhio le altre 294 stanze, dico bene? Meglio uno spazio ridotto e più controllabile;
  2. Più ingressi/uscite - Vi rinchiudete in uno sgabuzzino e, tutto ad un tratto, un'orda di zombie si getta a peso morto sull'unica porta dalla quale potreste scappare. Non è una bella situazione, vero? Meglio dunque organizzarsi preventivamente garantendosi più vie di fuga. Più sono e meglio è;
  3. In una posizione sopraelevata - Come abbiamo già visto negli scorsi capitoli di questa guida, lo zombie ha numerosi limiti fisici. Perché allora non sfruttarne un paio a nostro vantaggio? Il non morto standard (fatta eccezione pe il super zombie) non è capace, ad esempio, di salire le scale, di premere il pulsante di un ascensore senza rimetterci un braccio ed una gamba o di percorrere 5 metri in salita senza poi rotolare dal verso opposto per un Km. Avete capito bene, più state in alto, meglio è.

Restringendo il campo di ricerca a queste tre qualità, è molto più semplice individuare un rifugio sicuro. Niente bar, niente carceri, niente stazioni di polizia, niente ospedali (a meno che non vogliate suicidarvi), niente ville... Eccovi invece una piccola lista di alcune locazioni perfette allo scopo.

  • Appartamento al 60esimo piano - Con un paio di piccoli accorgimenti, un semplice appartamento situato negli ultimi piani di un grattacielo potrebbe rivelarsi un bunker. Assicuratevi di rinforzare al massimo la porta di ingresso, sfondate una porzione di muro collegata all'esterno e tenete pronto, qualora la sitazione lo richiedesse, un piccolo paracadute o, magari, un deltaplano. L'unica vostra preoccupazione sarà quella di ritrovarvi un super zombie alla base dell'edificio che, per noia, prende la struttura a testate.
  • Cima di una scalinata - Non importa quale, non importa dove e come, ma se vi trovate in una zona sopraelevata raggiungibile unicamente percorrendo 10 o più scalini, siete a cavallo. Come già detto, per questioni fisiche gli zombie non riescono assolutamente ad affrontare più di 4 gradini, ma tenetevi comunque pronti ad essere circondati. Solo due raccomandazioni: preparate tante provviste e portatevi dietro munizioni ed armi sufficienti a sgomberare l'area da quei quattro zombie che troverete nella vostra futura "casa". Questa soluzione non è efficace contro alcuni animali non morti e, guarda caso, contro i super zombie.
  • Tetto - Così come gli appartamenti situati nei piani più alti, anche il tetto di un edificio si rivela un perfetto rifugio temporaneo. Cercate di trovarlo però piatto e non spiovente o, in caso di pioggia, dovrete fare i conti con la legge di gravità. Sigillate per quanto possibile l'unico ingresso/uscita per l'abitazione sottostante ed assicuratevi, per ogni emergenza, di avere a portata di mano un paracadute od un deltaplano. In questo caso, l'unica vostra minaccia è rappresentata da... indovinate un po'? Esatto, il super zombie!
  • Nave/barca - Il mare è in assoluto il luogo più sicuro dalla minaccia degli zombie: circondati dall'acqua, state certi che nessuna creatura INCAPACE di nuotare minaccerà la vostra preziosa vita. Beh, quasi nessuna. Il super zombie non ha bisogno di respirare, cammina tranquillamente lungo il fondale ed effettua prodigiosi salti verso l'alto. In ogni caso, qualora aveste la fortuna di trovarvi su un'imbarcazione, salpate alla volta di un'isola speranzosi di non incontrare dei non morti anche là.

Ricordatevi di portare con voi cibo a lunga conservazione, acqua e medicinali, o dovrete gettarvi in pericolosissime scorribande presso i negozietti locali. Per questa ragione, consiglio di preparare un kit portatile di sopravvivenza in caso di emergenza zombie. Non preoccupatevi del vicino che vi prenderà in giro per questo, un giorno potrete regolare i conti piazzandogli un proiettile nella zucca quando gironzolerà in cerca di un buon avambraccio da sgranocchiare.


Brutte Scelte

Quando dovrete cercare un rifugio sicuro dagli zombie, dunque, evitate le locazioni spesso sfruttate nei film horror od i luoghi logicamente meno indicati allo scopo. Ecco quali sono le scelte errate più comuni:

  • La chiesa - Gli zombie non sono religiosi. A parte questo, durante un'invasione di non morti vi nascondereste mai in un enorme edificio munito di infinite entrate, vetrate e mosaici pronti ad essere sfondati e, spesso, qualche catacomba sotterranea? Se la vostra risposta è sì, è meglio che diventiate zombie per acquisire nuove proprietà intellettuali (come abbiamo visto nello scorso capitolo);
  • Il centro commerciale - Ammettiamolo, l'idea di recarsi presso il centro commerciale più vicino e barricarsi dentro per resistere all'invasione zombesca attira un po' tutti (Romero docet), ma credetemi, non è la soluzione più intelligente. Questo perché significherebbe affrontare tonnellate di non morti rimasti chiusi nell'esercizio e dover fare i conti con troppi ingressi secondari (dal parcheggio alla porticina mezza nascosta del personale di servizio). Tenete in considerazione questa opzione solo se siete a comando di un piccolo esercito di soldati.
  • La megavilla - Abbiamo trascorso una vita in povertà e, quando pensavamo di non poterci ritrovare peggio di così, ecco che gli zombie invadono la Terra. Seguendo questo ragionamento, optare per una villa gigantesca e lussuosa come nuova casa base ha quasi senso. Insomma, tutti dobbiamo toglierci qualche sfizio ogni tanto, sono d'accordo, ma in questo caso è in gioco la nostra vita. Lasciate perdere la villa, i suoi agi, le sue pareti a vetri ed i suoi preziosi, non vi serviranno a nulla.
  • La cantina - Un'ottima soluzione se volete morire. Ammesso che riusciate a barricarvi dentro, non appena darete un'occhiata fuori per studiare la situazione gli zombie vi porteranno via la faccia. Lasciate perdere.
  • La casa vicino al cimitero/l'ospedale - È come rinchiudersi in un freezer per combattere il freddo invernale. Intelligente, vero?
  • La base militare - I soldati e la quantità di armi che portano dietro potrebbero trasmettere una certa sicurezza. Non cascateci! L'esercito in generale non si distingue per intelligenza e, prima o poi, qualche fesso in divisa mimetica potrebbe combinare un guaio e condannare tutti.

A questo punto, dovreste aver capito più o meno qual è il rifugio ideale per affrontare un'orda di zombie. Nel prossimo episodio della Zombie Survival Guide di Stroncando l'Orrore passeremo all'autodifesa vera e propria. Finalmente scoprirete come difendervi dai non morti e, soprattutto, cosa fare nel caso vi ritrovaste faccia a faccia con un super zombie!
Non mancate!

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