lunedì 4 luglio 2011

Last Night - Morte Nella Notte, di Richard Crudo (USA 2009)

Trama: in un futuro post apocalittico, un virus minaccia la razza umana trasformando le persone in vampiri assetati di sangue. Tra i sopravvissuti c'è chi fugge da quest'incubo e chi combatte il male. Alcuni superstiti si trovano intrappolato in un ospedale zeppo di temibili creature ma, per loro fortuna, incontreranno quattro cacciatori di vampiri...

Film che vede Richard Crudo esordire alla regia, e Steven Seagal apparire per la prima volta in un film horror. Sì, Seagal in un horror, avete letto bene!



L'inizio di Last Night ci illustra la nuova realtà del mondo tramite rapide carrellate ed una voce narrante: un virus colpisce gli umani, trasformandoli in esseri costantemente assetati di sangue e blablabla. Alcuni esseri umani sono sopravvissuti, altri sono morti, altri ancora tramutati in "vampiri" e qualcuno... affronta il male faccia a faccia! Riconosceremo, sin dai primi istanti, l'inconfondibile sagoma di un armadio a 4 ante munito di codino: è lui, Steven Seagal!
Comincia il film vero e proprio (e la conseguente ed immancabile stroncatura).
Alcuni fuggiaschi si riuniscono per caso in un ospedale messo a soqquadro dalle pericolose creature.
Il loro obbiettivo, oltre ovviamente a quello di sopravvivere, consiste nel raggiungere le uscite d'emergenza prima che il generatore di corrente dell'ospedale si esaurisca, ma sarà un'impresa ardua: i vampiri sono ovunque!
Uhm... avete notato qualche piccolo particolare che, magari, vi ha stupito per l'originalità? No? Nemmeno io!
Ma andiamo avanti!
Cosa c'entra mister "faccia di cemento" Seagal con tutto questo? Beh, il corpulento eroe è a capo di un piccolo gruppo di cacciatori di vampiri, organizzato e sempre attento. Semplicemente, lui si trovava da quelle parti mentre i sopravvissuti erano in pericolo...
Ancora nulla di nuovo? Beh, è inutile andare avanti, l'intero film è di una banalità imbarazzante!
Diciamo che si alternano spezzoni di mazzate con sessioni di chiacchiere e camminate per corridoi tutti identici!
Non è capace di spaventare, non mette tensione, è pieno di azione cool qualche volta persino mal girata (regista d'esordio... vabbè) ed ha un ritmo incostante incapace di trascinare.
Risultato?
Noia a palate!

La recitazione è (sorpresa sorpresa) di basso livello. Qualche attore si salva con una sufficienza stiracchiata, certo, ma la performance collettiva del cast è da fischi e pernacchie! Il "worst actor" (ovviamente) è proprio Steven Seagal! Statico, monoespressivo è dir poco (devo ancora capire cosa significherebbe quella faccia... è arrabbiato? No, triste forse... mah!), ha il carisma e la scioltezza di una lapide di marmo. Ormai lo Steven di anni fa rimane un ricordo (quello monoespressivo, sì, ma che tirava con amore una valanga di mazzate in rapida successione!).
La caratterizzazione dei personaggi è assolutamente priva di fantasia!
Tra i sopravvissuti abbiamo un ragazzo fatto e strafatto, una ragazzina certe volte irritante, un paranoico diffidente, una ex dipendente dell'ospedale che conosce (e non conosce) il posto... gli altri? Meno rilevanti, e quindi privi di un profilo proprio (termine tecnico: carne da macello).
Le cose non migliorano esaminando i quattro cacciatori!
Seagal, ovvero il comandante Tao, compare di tanto in tanto (ma davvero poco, eh) con la sua bella katana (meglio Uma Thurman in Kill Bill, sicuramente) ed il muso da duro. Se apre bocca, sta per dire una vaccata eroica, se la tiene chiusa, è inguardabile... non ci siamo!
Il suo secondo, invece (ben interpretato da Tanoai Reed), si è dimostrato un personaggio interessante che, seppur si limita a seguire degli ordini, dimostra buone capacità tecniche ed atletiche nelle scene d'azione. Anzi, oserei dire che le migliori scene d'azione sono proprio le sue!
Uhm... avevamo detto quattro cacciatori... e chi sono gli altri due?
Vorrei saperlo pure io! Sono due donne bellissime che fanno praticamente da scenario! Non parlano mai, qualche volta ammazzano qualcuno, se al posto loro ci mettevano dei palloncini non se ne accorgeva nessuno... assolutamente inutili!

Come inutili sono tante complicazioni!

Si, complicazioni, messe lì giusto per dare maggior movimento al film!
Allora, sapete già che i sopravvissuti devono muoversi per raggiungere l'uscita, o rimarranno bloccati dentro per via del generatore di corrente che sta per disattivarsi definitivamente. Ora, i cacciatori sanno solo di aver tempo fino all'alba per "ripulire il posto", e pure loro vanno di fretta (seppur non si direbbe, giacchè il passo pesante di Steven non è più adatto alla corsa). Basta così? Assolutamente no! L'esercito ha intenzione di purificare la zona e, all'alba, darà il via ai bombardamenti!
Assurdo! È come appendere il proprio peggior nemico su una vasca piena di squali famelici, spuntoni appuntiti e soda caustica piazzando tra lui ed il bordo della piscinetta una rete laser pronta a farlo a fettine quando cadrà!

In fondo, in Last Night non è tutto da buttare! Lo splatter si è rivelato una piacevole ed inattesa sorpresa: vampiri voraci, arti mozzati, occhi e teste vaganti... c'è di tutto! Dal trailer e dalla trama non se lo sarebbe aspettato nessuno... comunque, da solo questo aspetto non è capace di tenere in l'intero film. Perlomeno, ci tiene un poco svegli!

I vampiri! Fino ad ora li ho chiamati vampiri, ma lo sono? Boh? Bevono sangue ed evitano il sole, ma la maggior parte delle volte sembrano zombie! Poi si scopriranno su di loro dei particolari che contraddicono le loro azioni! Insomma, che diavolo sono? Clown? Zompiri? Fan di Seagal? Mah!

I dialoghi fanno piangere. Frasi fatte, sempre ed ovunque! Conosceremo già tutte le battute, dalle porcherie verbali eroiche di Steven alle chiacchiere dei sopravvissuti! E le accoglieremo o ridacchiando e prendendoci gioco di chi l'ha detta, o sbadigliando paurosamente.

Il finale... lo capite pure leggendo quanto ho scritto! E non pensate che abbia spoilerato chissà che! Anzi, vi ho detto poco!

Last Night - Morte Nella Notte risponde ad una domanda che, a dire il vero, pochi masochisti si sono posti: cosa accadrebbe inserendo Steven Seagal in un horror diretto da un regista novellino? Credetemi, il risultato è tutt'altro che positivo!
Effettivamente è un horror, ma principalmente perchè ci sarà qualche primo piano di Steven - faccia di mattoni - Seagal: spaventosooooo!!!
Potrebbero in qualche modo gradirlo gli splatteromani e... boh? I fans degli armadi a muro? I collezionisti di cataloghi dell'IKEA?
Voto personale: 5-
Voto trashosità: 5 (3 punti solo per Steven, ovviamente)
Voto splatterosità: 7

1 commento:

  1. Se avessero fatto il gioco sarebbe stato più interessante,tensivo e adrenalinico

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