martedì 22 novembre 2011

Soul Survivors, di Stephen Carpenter (USA 2001)

Trama: In seguito ad un terribile incidente automobilistico nel quale ha perso la vita il suo ragazzo, Cassie cerca di gettarsi alle spalle il passato e di dedicarsi alla vita da campus. Il problema è che continua a vedere il fidanzato e, come se non bastasse, due malintenzionati le danno la caccia...



Oggi stroncheremo un film del 2001 scritto e diretto da Carpenter. Ovviamente parliamo di STEPHEN Carpenter e non del grande John Carpenter. Immagino ci siano delle domande a proposito, tipo "sono parenti?" e "ma chi cacchio è Stephen Carpenter?".
Risposta alla domanda numero 1 - no.
Risposta alla domanda numero 2 - boh? Stephen Carpenter è uno sceneggiatore autore di due mancate commedie, ovvero Da Ladro a Poliziotto con Martin Lawrence e The Man - La Talpa, titolo che presenta una delle coppie peggio assortite nel panorama della comicità cinematografica: Samuel L. Jackson ed Eugene Levy. Ma non divaghiamo troppo.
Il film che esamineremo in questa occasione si intitola Soul Survivors e raccoglie nel cast attoroni al tempo sconosciuti! Ebbene sì, questa volta niente volti anonimi o Tom Felton! Vediamo un po' chi c'è!

  • Wes Bentley - Interpreta Matt. È il Jack Durrance de Le Quattro Piume, nonché il carismatico psicotico visto nell'apprezzato (e snobbato) -2 Livello del Terrore. In Soul Survivors pare proprio sperimentare le sue espressioni più malate, peccato che non sia il cattivo.
  • Casey Affleck - Ricopre il ruolo di Sean. Esatto, il fratellino sfigato del celebre Ben Affleck recita in Soul Survivors. Oltre ad Ocean's Eleven e relativi seguiti, Casey ha interpretato il codardo Robert Ford ne L'Assassinio di Jesse James per Mano del Codardo Robert Ford e l'invidiato amante di Jessica Alba in The Killer Inside Me.
  • Eliza Dushku - Interpreta Annabel. Ok, ma chi cacchio è Eliza Dushku? Vediamo un po'... avete mai seguito la serie TV Buffy L'Ammazzavampiri o lo spin-off Angel? Bene, la Dushku era Faith. Ancora niente? Ok, Tru Calling vi dice nulla? Era Tru Davies, la protagonista. Nulla ancora? Fa niente, tanto non è che vi siete persi delle grandi performances recitative!
  • Melissa Sagemiller - Indossa i panni di Cassie, la protagonista. Melissa è una miss "nessuno" rimasta nel corso degli anni una miss "nessuno" (almeno in Europa).

Ok, a parte la Sagemiller, il cast di Soul Survivors si compone principalmente di giovani promesse poi "esplose" in qualche modo nel loro immediato futuro. Vediamo cosa combinarono insieme sul set nel 2001!

Teen Survivors (Spoiler Edition)

No, no, NO! Un teen horror?!? Cherrottura! Soul Survivors ruota attorno agli intrecci tra quattro giovincelli:

  • Cassie, biondina un po' tonta in procinto di trasferirsi al college e, purtroppo, protagonista del film
  • Sean, ricciolone fidanzato con Cassie che adora Cassie, stravede per Cassie, ama Cassie, morirebbe per Cassie e non fa altro che parlare di Cassie, rompendo il... Cassie allo spettatore
  • Matt, l'ex di Cassie e, a giudicare dalle sue espressioni standard, aspirante serial killer. Anche se ha iniziato una relazione con Annabel, prova ancora forti sentimenti per la biondina e sarebbe disposto a troncare l'amicizia con Sean pur di riconquistarla
  • Annabel, ragazza di Matt ed amica di Cassie, buttata nel gruppo giusto per formare un numero pari. Adora i maschietti, le ragazze vestite da maschietto e le vecchiette. Capirete proseguendo nella lettura

Eccovi dunque presentati i quattro impavidi personaggi che cercheranno di intrattenerci per 84 minuti buoni di caos, flash, smash, crash e trash a ripetizione... fin troppo!
Il film inizia con Sean e Matt che aiutano Cassie a traslocare per raggiungere il college. Grazie ad alcuni dialoghi forzatissimi e di scarso interesse, scopriremo appunto che Sean è il ragazzo-zerbino di Cassie e che Matt è l'ex della medesima, giustamente scaricato per il suo sguardo da psicotico ed i suoi atteggiamenti. Lungo la strada, i tre caricano sull'auto Annabel, la nuova fidanzata pazzerella di Matt, e raggiungono un festino di studenti pregno di musica, alcool e nerd incapaci di ballare. I nostri eroi reputano il tutto alquanto triste e degradante, tenetelo a mente perché fra poche righe torneremo sopra a questo aspetto. Sean e Cassie escono dalla villa del party per buttarsi a peso morto su foglie secche ed escrementi di cani posti nel giardino, giusto per dar vita ad un discorso di "arrivederci strappalacrime" in puro stile "non ci vedremo per un bel po'", "dedicati alla scuola così troverai un lavoro e potrai mantenermi" e "come ho detto a tutte le mie ex, tu sei l'unica ragazza che amo e vorrei invecchiare con te". La coppia viene raggiunta da Matt ed Annabel che, invece, propongono di spostarsi in un rave nelle vicinanze perché la festicciola nella villa è brutta e noiosa. I quattro guidano quindi fino al suddetto rave, evento organizzato in una chiesa sconsacrata, e lo giudicano fenomenale. Ora, cosa mai troveranno in un rave? Musica a palla, alcool a non finire e gentaglia che non sa ballare! Insomma, gli stessi ingredienti costituenti il festino nella villa ma moltiplicati per 1000. Coerente quanto un tizio che, di fronte ad un escremento di cane, esclama "che schifo", mentre immergendosi nelle fogne di Calcutta e nuotando in stile libero commenta sorridente con un "che pacchia". Uhm, è la seconda volta che la cacca viene menzionata in questa stroncatura. Sarà un caso? Mah!
Sappiate che siamo ancora in quella che possiamo definire la "prefazione" di Soul Survivors e, che ci crediate o no, è quasi una fortuna. Il resto del film infatti sarà un susseguirsi infinito delle stesse scene... ma ne parleremo a tempo debito!
Le due ragazze si scatenano in pista mentre, dai piani alti della discoteca improvvisata, un capellone ed un tizio col volto coperto da una maschera trasparente addocchiano Cassie con interesse, iniziando una conversazione senza né capo né coda: "è lei. Visto che roba?", "è bionda.", "è bella.", "la voglio.". Embé?
Il tipo mascherato si getta nella mischia, raggiunge Cassie ballando e, con la scusa della danza, ne approfitta per smanacciare a casaccio sul fisico della povera ragazza che, timidamente, lo invita a raggiungere un luogo poco ospitale ed abbastanza affollato (insomma, un "vaffa"... ma si era capito, no?). Ma il tizio mascherato e tutti coloro nel mondo reale che, come lui, cercano di aprire una conversazione con una ragazza carina palpando senza permesso tutto quello che vogliono... ehm... pensano davvero di avere qualche chance di conquista? Sì, insomma, poiché ci sono tanti sostenitori della scuola "addocchia la preda, strizzale il didietro e fulminala con uno sguardo da piacione" mi chiedevo giustamente se questa assurda ed irritante tattica abbia mai funzionato per qualcuno. Mi sembra persino più facile conquistare una donzella bullandosi delle proprie imprese in World of Warcraft e, parola di pseudonerd, vi assicuro che è comunque moooooolto difficile! Vabbé, lasciamo perdere.
Cassie esce dalla chiesa ed avvia una nuova conversazione sdolcinata con Sean, ma i due non sanno che lo psicopatico e gelosissimo Matt si trova nei paraggi con l'orecchio proteso in stile "Jessica Fletcher". Via al dialogo (riportato in maniera approssimativa, mica ricordo ogni singola parola)!

Sean: "Ti amo."
Cassie: "Cowabunga! Nessuno mi ha mai detto una cosa del genere!"
Sean: "Perché nessuno ti ama quanto me. Ma ora dimmi, tu mi ami?"
Cassie: "Eheheh, domanda interessante! Mi riporta alla mente un trattato sui clavicembali di inizio '900..."
Sean: "Non cambiare discorso! Dimmi, mi ami?"
Cassie: "Non è in Florida?"
Sean: "Cosa?!?"
Cassie: "Miami. È in Florida, no?"
Sean: "Intanto si leggerebbe "Maiemi"... comunque sia, non scherzare e rispondimi. Mi ami?"
Cassie: "Se non ti amassi, ti amasserei."
Sean: "Che cacchio di risposta è?"
Cassie: "Ehm... uhm... oh, guarda, quel cane ha la coda a ciuffetti! Ciuffettì, ciuffettì..." (omaggio del sottoscritto a I Simpson. Nel dialogo non c'era, ma rende tutto più interessante)
Sean: "Cassie, ho bisogno di sapere cosa provi per me! È per colpa di quello là, vero? Sei ancora innamorata di Matt?"
Cassie: "Chi, quella scrofa psicopatica? Naaaaah!"
Matt (nascosto dietro a dei barili): "Grrrr..."
Sean: "E di me allora? Mi ami? Rispondimi, ti prego!"
Cassie: "Sssssssssssnnnnnnnnn... Alloooooora, io tiiiiiii, iiiiiooooo tiiiiii... aaaa..."
Matt (sbucando fuori da dietro i bidoni con una fiaschetta in mano): "Ciao bagordi, sono sbronzo da far schifo! Avete visto Annabel?"

Che tristezza.



Matt convince Sean ad aiutarlo a cercare Annabel ma, in realtà, rimane solo con Cassie. La coppia si ripara dalla pioggia in macchina, quindi lui chiede alla sua ex un ultimo bacio di addio. I due si sono lasciati da un anno e lui continua a provarci. Ma il bello è che lei glielo concede! Ed indovinate chi passa in quel momento? Sean! Ma non mi dire! Arriva anche Annabel ma, sveglia com'è, non si è accorta di niente.
Cassie si mette alla guida, mentre Sean di fianco è incacchiato come un satanista costretto dai genitori a seguire l'Angelus del papa. Dietro, Matt ed Annabel danno spettacolo sfoggiando il loro intero repertorio di smancerie. Durante il litigio (pazzesco come Matt faccia finta di nulla ed Annabel non capisca ancora cosa sia accaduto), i quattro vengono sorpassati da un'auto "contenente" il capellone ed il palpeggiatore mascherato visti nel rave. La vettura si cimenta in un testacoda improvvisato e provoca un frontale ai danni dei protagonisti.
Soul Survivors si trasforma in uno pseudo-teen horror carico di situazioni alla Dawson's Creek.
Inizia l'incubo.
Per lo spettatore.

Treppazzi col Morto (Spoiler Edition)

Dall'incidente in poi, Soul Survivors diventa caotico, ripetitivo ed incredibilmente noioso (anche se non ai livelli di, non so, La Bara). Cassie vive per la prima volta nel film una serie di spezzoni/flashback alquanto incasinati che mostrano lei mentre, in barella, viene condotta d'urgenza nella sala operatoria di un ospedale a causa di una pericolosa emorragia cerebrale. La ragazza se la cava, i suoi amici pure, ma Sean è morto. Lo scopriamo proprio grazie alla scena seguente, inerente al funerale del giovine riccioluto. Ed ora che succede? Ha il via un loop crescente di fatti inseriti a ripetizione, riassumibili nel seguente schema.

  • Cassie inizia la sua vita al campus, ma non riesce a studiare perché viene "importunata" dal fantasma di Sean
  • Matt approfitta della situazione per diventare il nuovo zerbino di Cassie, provandoci spudoratamente
  • Annabel invita Cassie ad una festa ma finisce per andarci da sola
  • Cassie viene inseguita dal capellone/maniaco mascherato del rave e, quando racconta l'accaduto, non le crede nessuno
  • Flashback inseriti a casaccio fuori contesto
  • Cassie cerca di studiare, ma riappare Sean per scambiare quattro chiacchiere
  • Matt fa lo zerbino
  • Annabel invita Cassie ad una festa e, delusa, ci va da sola
  • Capellone/maniaco mascherato insegue Cassie e, quando la biondina racconta l'accaduto, nessuno le crede
  • Flashback fuori contesto

E così via, fino alla fine del film. Insomma, avete chiaro il quadro della situazione, no? Cassie parla con lo spettro di Sean e si sente perseguitata dai due fessi visti al rave pre-incidente, Matt dedica l'intera sua esistenza servendo la biondina e sperando invano in un ricambio "sentimentale", Annabel non sospetta nulla delle intenzioni del suo ragazzo e continua ad ingozzarsi di torte ed alcolici alle feste. Ah, e non dimentichiamo gli insensati flashback di Cassie nei quali rivive i momenti trascorsi sotto i ferri cambiando l'identità dei personaggi od aggiungendone di nuovi.
Soul Survivors interrompe la serie monotona di eventi inserendo qualche passaggio chiave degno di nota (degno se paragonato a tutto il resto del film, sia chiaro).
Annabel invita la biondina ad una festa in maschera e, già che c'è, approfitta del momento per raggiungere il bagno ed imbottirsi di medicinali a caso. In questa occasione Cassie conosce Raven, la nuova amica di Annabel. Sarà per la festa in maschera, ma la tipa si presenta vestita da uomo e, che dire, è un maschio! Raven è un personaggio abbastanza spooky ed innaturale che dimostra di avere poteri particolari, in quanto sa tutto riguardo alle visioni di Cassie, alle sue chiacchierate con Sean ed a cosa è accaduto od accadrà alla giovine.
Anticipo che la bionda vedrà Annabel... err... come dire, "legarsi carnalmente" con Raven.
Pausa.
Sinceramente sono rimasto sorpreso dalla figura di questa donna/uomo e, per scoprire se dietro ai suoi panni si cela un attore od un'attrice, ho indagato. Raven è interpretata da Angela Featherstone, nata il 3 Aprile 1965. 1965! Cioé, una allora 36enne che recita nella parte di una studentessa del college? Ma quanto cemento le hanno messo in faccia per trasformarla in quella specie di Bill Kaulitz? Certe volte la realtà supera l'immaginazione!



Tra una visione ed un inseguimento, Cassie trova anche il tempo per confessarsi con Jude, un giovane prete che ricorda vagamente un David Duchovny stitico (il Fox Mulder della serie TV X-Files, per intenderci) interpretato da... ah, cacchio, ma quello è Luke Wilson, il protagonista dell'horror Vacancy e della commedia La Mia Super Ex ragazza con Uma Thurman! Eh già, gli anni passano, ma Luke ha conservato quello sguardo penetrante da pesce lesso capace di mettere in soggezione persino un sasso. Torniamo alla figura del prete, và.
In fase molto avanzata del film, Cassie scopre che padre Jude in realtà è morto decenni prima. La terribile verità le è stata rivelata da un prete di mezza età che le infila immediatamente una mano nella camicetta, lasciando la biondina inspiegabilmente indignata.
Poi vediamo... altri accadimenti degni di nota in Soul Survivors... uhm, dobbiamo arrivare alla fine. Ah, no, c'è la scena dove Sean guida Cassie in mezzo ad un bosco e le chiede di "scappare con lui". Poiché la ragazza non è completamente scema (ma poco ci manca), replica al fantasma del suo amato "ma io non voglio morire" ricevendo in risposta un convincentissimo "tanto moriresti comunque, fidati di me". E certo! Anche voi, lettori di Stroncando l'Orrore, perché cacchio vi ostinate a vivere se, tanto, è risaputo che un giorno morirete? Motivazione irresistibile, vero? Bah!
È ora di passare al finale del film e, per (vostra) fortuna, a quello della stroncatura!

Last Chaos (Spoiler Edition)

Nelle sue ultime battute, Soul Survivors è anarchia su celluloide, preparatevi al casino più assoluto.
Dopo la sua ultima visione, Cassie viene convinta da Matt a ritornare a casa perché troppo svalvolata, ma prima percepisce il bisogno di ritirare i propri effetti personali dall'armadietto nei bagni della piscina del college. Qui viene aggredita dall'uomo mascherato e, dopo una lotta noiosamente accesa, la biondina uccide l'assalitore in mezzo alla piscina. Cassie fugge disperata ma viene braccata da Matt e, per giustificare il suo pianto, conduce lo psicotico là dove ha lasciato il cadavere e... beh, che cacchio ve lo dico a fare, lo avrete capito: il corpo non c'è, così come eventuali tracce di sangue nell'acqua. Matt è sempre più deciso a riportare la sua ex a casa, ma prima pensa bene di fare un salto all'ennesimo rave nella chiesa sconsacrata per cercare Annabel. Cassie, non ce la fa ad aspettare in macchina, così scende e spintona quanta più gente possibile. Arriva nei bagni ed incontra Annabel mentre "si dà da fare" con l'inquietante Raven, ricevendo rimproveri e diti medi alzati da entrambe. Abbattuta, la biondina barcolla in un corridoio fino a quando non scopre di essere inseguita dal solito capellone. Per questa ragione, la ragazza prende la macchina di Matt e se la svigna, tornando a casa. Nel cortile trova decine di persone in cerchio attorno ad una persona ferita sdraiata per terra: è Annabel che, alla vista dell'amica, la indica come "autrice dell'aggressione appena subita". I poliziotti si avvicinano lentamente alla ragazza assumendo espressioni in stile "è una strega, bruciamola", mentre Cassie si ritrova ad indietreggiare singhiozzando "li ho uccisi... li ho uccisi io...". Fin qui tutto chiaro? No? Tranquilli, non è colpa vostra. In quell'istante, Cassie viene investita da un'auto a tutta velocità guidata da Jude, il prete morto decenni prima. Ma che cacchio..?
Cassie viene condotta d'urgenza all'ospedale ma, invece di finire sotto i ferri per mano del suo professore travestito da chirurgo, inizia a fuggire. Ah, contemporaneamente scappa anche dal rave in chiesa. Ed è alla guida della sua auto in compagnia di Matt, Sean e Annabel. Questo per almeno quattro minuti buoni. Non si tratta di un indovinello, è proprio quello che accade in Soul Survivors: scene attaccate con lo sputo di Cassie che scappa da questo e da quello, vestita in modo diverso ed in varie ambientazioni. Ah, già c'è un passaggio che mostra come il prete sozzone di prima (non Jude, ma quello che aveva messo la mano nella camicetta della protagonista) in realtà compie il gesto da pedofilone per verificare se la persona con cui parla indossa un crocefisso o meno. Certo, causerebbe meno problemi chiedendolo direttamente all'interessato/a, ma ditelo voi al regista.
Cosa cacchio stiamo guardando? Cos'è tutta 'sta accozzaglia di porcate messe a random? Bene, in un altro flash (non "back" in quanto non riguarda il passato), Jude spiega a Cassie che, in realtà, lei sta lottando da giorni tra la vita e la morte poiché, dopo l'incidente da lei causato, è entrata in coma. La tranquillizza anche dicendo che Sean è ancora vivo, dopodiché aggiunge "però Matt e Annabel sono morti, e per causa tua". Alla biondina non gliene frega assolutamente nulla dei suoi amici, mentre è al settimo cielo sapendo che il riccioluto fidanzato è ancora vivo e vegeto.
Cassie si riprende dal coma, saluta i genitori e abbraccia Sean. Matt e Annabel è come se non fossero mai esistiti, morti da pochissimo e già dimenticati.
Titoli di coda e, con essi, la presa di coscienza da parte dello spettatore medio di aver perso il proprio tempo.



Conclusione

Soul Survivors è semplicemente malfatto. L'idea di creare una pellicola piena di assurdità incredibili da giustificare solo nel finale non è certo malvagia (nemmeno originale, ma chissene), tuttavia la banalità degli eventi che si susseguono, la monotona ripetizione all'infinito delle stesse sequenze ed i prevedibilissimi colpi di scena sono sufficienti a marchiare questa pellicola con il logo "perdita di tempo". Vi avverto, è una perdita di tempo anche se avete tempo da perdere.

Voto personale: 3
Voto trashosità: 5
Voto splatterosità: 2

1 commento:

  1. Hai dimenticato di dire che Wes Bentley era il sopracciglione di American Beauty,detto ciò,adoro le tue stroncature! Au Revoir.

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