sabato 3 settembre 2011

Horror Movie, di Bo Zenga (Canada/Usa 2009)

Trama: Durante la notte di Halloween, Stan Helsing, la sua ex ragazza ed altri due amici raggiungono per puro caso una cittadina invasa da temibili mostri. Qualsiasi tentativo di fuga risulterà vano...



Considerata la mia pseudoprofessione di stroncatore, prima o poi dovevo posare gli occhi su Horror Movie. Dopo aver finalmente raccolto abbastanza coraggio ho così guardato, studiato, esaminato questo scempio immondo diretto da Bo Zenga (mitico nome, ricorda troppo Mazinga!) e... beh, esattamente quello che mi aspettavo, una fiacchissima commedia stile Scary Movie nata per parodizzare i film dell'orrore. Un momento, ho detto fiacchissima? Devo essermi un poco ammorbidito, volevo dire "uno sgaborto cinematografico di proporzioni bibliche".
La prima strigliata se la meritano indubbiamente i distributori italiani: che senso ha mettere un nome banale e scontato come Horror Movie ad una pellicola intitolata Stan Helsing? Temevano forse che gli italiani non fossero abbastanza intelligenti da cogliere la storpiatura di Van Helsing? No, evidenzio questa piccola pecca perché, effettivamente, il titolo originale è quanto di più divertente abbia da offrire il film.
Passiamo direttamente ai contenuti di questo post-Epic Movie e Disaster Movie (non li avete ancora visti? Buon per voi).

That's Not Funny! (Super Spoiler Edition)

Il protagonista di Horror Movie è Stan Helsing, un giovane imbecille che lavora presso una videoteca lasciandosi comandare a bacchetta da un ragazzino ridicolo all'inverosimile (almeno tanto quanto il film). Dopo aver incontrato uno scarafaggio gigante in bagno ed essersi inzuppato di escrementi scarrafoidi dalla testa ai piedi per cercare di far ridere gli spettatori, Stan lascia la videoteca per raggiungere i suoi amici e partecipare ad un festino di Halloween. C'è solo un problema: il capo gli ha ordinato di portare entro notte alcuni DVD nella casa X situata al paesino Y. Bene, questa è la premessa, ora vediamo di esaminare i protagonisti del film.

Stan è un loser cannaiolo, una specie di versione sbiadita dell'Adam Sandler degli ultimi anni (a sua volta la versione sbiadita di sé stesso)
La sua ex pare avere ogni tanto qualche istante di normalità, ma in realtà serve solo al regista per farsi inquadrare il seno in una scena ogni due
Il miglior amico di Stan è un nero obeso e allegro capace solo di rimanere senza fiato dopo quattro metri di corsa e sostenere il compare durante gli stacchetti sexy del film
La biondina è una gallina che... beh, diciamo solo che è una massaggiatrice ex spogliarellista dal quiziente intellettivo pari a quello di un martello pneumatico

Prima di raggiungere il party, questo quartetto di deficienti cerca di aiutare Stan per consegnare i DVD al cliente e, di conseguenza, si perde nelle campagne californiane. A ruota passeranno sullo schermo personaggi secondari inutili e conseguenti situazioni più pietose che spassose. Prima i nostri eroi investono ed uccidono un cane suscitando sentimenti di vendetta da parte del padrone intenzionato a riportare in vita il peloso compagno, poi danno un passaggio e scaricano bruscamente un maniaco omicida appena evaso dal carcere, quindi sostano ad una stazione di servizio gestita da indiani con l'hobby di riprendere di nascosto i clienti che usano la toilette. Sapete qual è il fatto più assurdo? Siamo a poco più di 20 minuti di film, non abbiamo ancora riso come si deve e ci sentiamo come se fossero passate 4 ore!
Horror Movie casca sempre più in basso, e sto escludendo le presenze del classico Michael Jackson scimmiottato in versione pedofilo (ancora vivo durante la realizzazione del film) e di un Leslie Nielsen assolutamente sottotono vestito da donna (stesso discorso per Jackson). I protagonisti raggiungono un paesino e, dopo aver finito la benzina, partecipano al karaoke (rigorosiamente in playback... che risate!) di una sudicia taverna. Ah, qui avviene l'unica gag veramente simpatica del film, quando Stan rinchiuso nel bagno passa la carta igienica al suo "vicino di gabinetto", nientemeno che il tarocco di Freddy Krueger (e pulitevi voi il didietro con un guanto fatto di lame!).
Anche se si tratta di una parodia, Horror Movie deve avere dei mostri, dei cattivi, qualcosa che, almeno vagamente, riporti all'horror. Ed ecco quindi che entrano in scena i villain di turno, nientemeno che le versioni da quattro soldi del già citato Freddy, di Jason Voorhees, di Michael Myers, di Chucky de La Bambola Assassina, di Pinhead di Hellraiser e di "Faccia di Cuoio" Thomas Hewitt di Non Aprite Quella Porta. Mio Dio, perché? Perché scimmiottarli così? A me piacciono le parodie, per carità, ma fatele decentemente almeno! Che c'è di spassoso in un Faccia di Cuoio armato di "soffiafoglie" al posto della tradizionale motosega? Perché gli squarci sul viso di Chucky sono stati realizzati a mò di "partita a tris"? Perché Freddy deve parlare con accento siciliano? Orribile...


Profezie, Spogliarelli e Noia Mortale (Super Spoiler Edition)

Come potete ben immaginare se già avete avuto modo di visionare filmetti della collana "________ Movie" (basta sostituire "_________" con qualsiasi parola in inglese vi venga in mente, provate!), Horror Movie ha un debole stralcio di trama sbrindellato costantemente da passaggi nonsense e porcherie varie. Grazie ad un chierichetto omosessuale scopriamo che Stan è l'ultimo discendente dei Van Helsing, famiglia nota in passato per aver sterminato mostri a palate, e che il suo arrivo nel paesino era atteso in quanto previsto da una profezia. Wow, gli sceneggiatori non sono proprio riusciti a trovare di meglio, eh? Vabbé.
Da qui in poi, Horror Movie è un continuo delirio capace di saltare in mezzo minuto da bambini giocatori di hockey a vampire spogliarelliste, da cambi d'abito istantanei a topi rosicchia-mutande, tutto ovviamente presentato con effetti speciali terribili, recitazione di basso livello, battute inefficaci ed estrema leggerezza. Insomma, nonostante il movimento sullo schermo la noia è sempre in agguato.
In un punto particolare di Horror Movie scopriamo che gli indiani perversi gestori della stazione di servizio visti in precedenza sono stati arrestati per il loro piccolo commercio di video hard illegali "da toilette", che il maniaco evaso ha fatto fuori un autobus di ragazzi disabili e che il cane investito dai protagonisti era un eroe. Vi state sganasciando dalle risate, vero? Comunque sia, fatta eccezione per il cane (al quale verrà dedicata una terza ed ultima scena dove appare brevemente in una versione frankensteinizzata) degli altri non sapremo più nulla, neanche una parola fino ai titoli di coda. E allora perché diamine si devono spartire i primi venti minuti di film? La risposta è ovvia: per allungare la durata di una pellicola volendo riassumibile in tre righe e per aumentare il nostro supplizio.
Coraggio, arriviamo all'ultima fase di Horror Movie, quella che probabilmente non vedrete mai perché spegnerete prima il lettore DVD. I protagonisti ed i mostri devono affrontarsi in una gara di karaoke arbitrati da Leslie Nielsen versione donna. Freddy & co si travestono così da Village People e cantano una versione riarrangiata e modificata di YMCA, mentre Stan & friends si gettano in un'altra sessione in playback (la stessa gag due volte... terribile). Vincono i buoni, i cattivi non ci stanno, Stan dimostra di essere un vero Van Helsing e, ad uno ad uno, uccide od umilia i mostri in maniera ovviamente ridicola. Gli abitanti del paesino scoppiano di gioia e portano gli eroi in trionfo, pronti a tornare a casa grazie ad un taxi. Stan torna con la sua ex mentre nasce un'intesa particolare (chiamiamola così) tra la massaggiatrice ed il panzone.
The End.

Se lo avessi visto al cinema, avrei richiesto indietro i soldi del biglietto.


Flop Movie

Che diavolo è Horror Movie? Come commedia demenziale non fa assolutamente ridere, come horror ovviamente non offre nulla, l'originalità della trama e delle battute è pari allo zero assoluto (ovvero -273,15 °C, non parlo della band italiana), insomma, è ciò che in gergo tecnico viene definito "ciofeca cinematografica". Ogni tanto la telecamera inquadra natiche e seni, ma se lo spettatore è uno zozzorellone in cerca di nudi femminili... beh, che si affitti un film per adulti!
Lo sconsiglio freddamente.

Voto personale: 2
Voto trashosità: 6 1/2 (ma NON FA RIDERE, né volontariamente, né involontariamente)
Voto splatterosità: 2

3 commenti:

  1. Ciofeca inguardabile, ancora mi rode per l'ora e mezza di vita buttata nel cesso guardando questo filmaccio. Mi spiace solo per Leslie Nielsen per cui ho perso un pò di stima dopo averlo visto in questa porcheria.

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  2. Avevo una mezza idea che fosse un film abominevole, ora ne ho la prova definitiva. :)

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  3. Durante i suoi ultimi anni di vita, Nielsen praticamente veniva chiamato per apparire in tutto ciò che era demenziale, ciofeca o meno. Per quanto riguarda Horror Movie, penso sia tra le commedie più brutte ed insulse uscite negli ultimi 15 anni, un'ora e mezza di gag inefficaci e noia mortale. Ridicolo è dir poco.

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